Tutti i bambini hanno il diritto di crescere in un ambiente protetto
Aleimar sviluppa programmi di protezione per bambini che vivono in contesti di emergenza, estrema povertà, disagio sociale, economico o familiare, assicurando i diritti umani fondamentali e la prospettiva di una vita dignitosa.
Grazie alla collaborazione con partner locali seri ed affidabili assicuriamo protezione ai bambini in condizione di vulnerabilità o rischio attraverso:
- accoglienza diretta nei nostri Centri, per togliere i bambini da contesti familiari dove si sono verificati episodi di violenza o abusi;
- sinergia con le istituzioni locali che si occupano della difesa dei minori, Servizi Sociali o Tribunale, per assicurare la possibilità di reintegri familiari efficaci;
- promozione di servizi psicosociali per garantire ai bambini l’elaborazione dei traumi subiti, superandoli secondo i propri tempi e in un ambiente sicuro.
PAESI
PROGETTI
BENEFICIARI
Centro La Quercia
Il Centro La Quercia è uno spazio sicuro dove, grazie alla presenza di educatori professionali, assistiamo bambini e pre-adolescenti provenienti da contesti familiari caratterizzati da disagio socio-ambientale, ritardo scolastico o a rischio di emarginazione.
COSA FA ALEIMAR
IL PROGETTO
Il nostro sostegno si concretizza in attività extra-scolastiche, laboratori ludico-ricreativi quali drammaterapia, cineforum, educazione civica, al fine di creare un ambiente dove i minori possano scoprire interessi e abilità, ritrovando un contesto di socializzazione protetto e un rapporto con l’ambiente sociale e familiare.
Il progetto è realizzato in sinergia con le Istituzioni locali del comune di Pioltello, inserendosi nell’ambito del supporto educativo per bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado seguiti dalla Tutela Minori, ed è reso possibile grazie al contributo di Azienda Speciale Servizi alla Persona e alla Famiglia Futura.
Piccole Farfalle
Il progetto fornisce assistenza legale, socio-sanitaria e psicologica a bambini e adolescenti di Manaus e zone limitrofe vittime di episodi di violenza o abuso, al fine di accompagnarli nel percorso di ripresa della propria integrità psico-fisica e superamento del trauma.
STORIA
IL PROGETTO
Nelle aree più povere nel Nord-Est del Brasile gli episodi di abusi sessuali sui minori sono ancora molto diffusi, costituendo il 68% di tutti i casi di violenza in generale. La maggior parte di questi reati rimane impunito e comporta gravi conseguenze sulla salute delle vittime, pregiudicando il loro futuro.
Il progetto prevede incontri con operatori sanitari, psicologi e un assistente sociale che, seguendo una terapia cognitivo-comportamentale, forniscono sostegno psicologico e assistenza sanitaria alle vittime. Al fine di garantire i diritti dei bambini abusati, tutti i casi di violenza sono immediatamente segnalati alla magistratura. Vengono infine organizzati incontri di sensibilizzazione, conferenze e seminari divulgativi volti a rendere la popolazione e gli enti locali più partecipi nella lotta contro la violenza sessuale infantile.
Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Sostegno Psicologico alle famiglie dell’Arcidiocesi di Manaus.
Hogar San Jeronimo
Il progetto vuole ridare futuro e speranza a bambini e ragazzi che si ritrovano ad essere vittime indifese di atti di violenza, abusi, sfruttamento o prostituzione, negando loro il diritto di andare a scuola e di crescere in un ambiente sereno.
STORIA
IL PROGETTO
Il progetto Hogar San Jeronimo si realizza nel dipartimento di Boyacà, 130km a nord-est della capitale Bogotà, in una delle aree più povere del Paese. Qui, oltre all’estrema indigenza in cui vivono le famiglie, si riscontra un alto indice di violenza domestica contro le donne e un alto tasso di abbandono scolastico tra i bambini che, lasciati a loro stessi, trascorrono intere giornate per strada in totale assenza di cure e protezione.
Per questo, all’Hogar San Jeronimo assicuriamo supporto psico-sociale accanto ad un percorso di istruzione e formazione professionale; grazie ai corsi di falegnameria, elettronica, taglio e cucito, i ragazzi hanno la possibilità di imparare un mestiere e trovare un’occupazione, iniziando a costruirsi un futuro da adulti indipendenti.
Il progetto è realizzato grazie alla collaborazione con i Chierici Somaschi che si occupano della gestione del Centro.
Proteggiamoli Insieme
Il progetto si realizza a Bagou, un piccolo villaggio a nord-est del Benin, dove grazie alla collaborazione con le suore dell’Istituto religioso locale OCPSP (Oblate Catechiste Piccole Serve dei Poveri), assicuriamo accoglienza e protezione ai bambini orfani o abbandonati della zona.
STORIA
IL PROGETTO
Purtroppo il Benin è uno dei paesi dell’Africa Sub-Sahariana con un tasso molto alto di mortalità al parto; le mamme non sopravvivono per varie complicazioni e i piccoli vengono lasciati con la famiglia paterna che però li rifiuta, spesso influenzata da credenze tradizionali secondo cui è il bambino ad aver causato la morte della madre e dunque porta “sfortuna”.
Al Centro di Bagou accogliamo questi bambini e li accompagniamo nella crescita assicurando tutto il supporto e l’amore di cui hanno bisogno; al contempo le referenti lavorano affinchè la famiglia possa riavvicinarsi al piccolo abbandonato e, laddove possibile, possa riaccoglierlo per fargli vivere un’infanzia serena tra i propri cari.