Tutti i bambini hanno il diritto di andare a scuola
Aleimar promuove e sostiene il diritto allo studio rivolgendo un’attenzione particolare ai bambini che provengono da situazioni di fragilità e disagio.
L’istruzione svolge un ruolo fondamentale nel rafforzamento delle strategie di protezione dei bambini, specie per coloro che vivono in situazioni di emergenza o discriminazione: le bambine e le ragazze, i bambini con disabilità, i bambini abbandonati, orfani, appartenenti a gruppi etnici minoritari o minoranze linguistiche.
Per tutti i bambini provenienti da contesti di grave vulnerabilità la scuola rappresenta il centro attorno al quale ruotano le altre forme di sostegno essenziale come l’alimentazione, la fornitura di cure mediche di base, la disponibilità di servizi igienico-sanitari, l’assistenza psico-sociale e la protezione in generale.
PAESI
PROGETTI
BENEFICIARI
Diversamente Scuola
Il progetto si realizza nel villaggio di Beit Sahour, tra Betlemme e Gerusalemme, ed è dedicato a bambini e ragazzi con gravi problemi di salute mentale e di esposizione a traumi intergenerazionali.
IL PROGETTO
La scuola offre a bambini e ragazzi percorsi personalizzati e modulati secondo le reali capacità e attitudini di ognuno. La didattica utilizzata cerca di evidenziare e integrare l’eredità culturale del luogo attraverso la musica, la danza e il cibo. Il programma facilita l'acquisizione e lo sviluppo di nuove competenze, il recupero e la riabilitazione dal trauma, infondendo speranza per il futuro attraverso una comunità di professionisti, educatori, insegnanti e volontari che con pazienza ed affetto organizzano le attività per i bambini, così come momenti formativi e di supporto per le famiglie.
Per alcuni ragazzi questo percorso rappresenta una preparazione per la scuola tradizionale, per altri l’unica possibilità di crescita culturale e scolastica in un contesto sempre fragile come quello palestinese.
Tutti a scuola
Il progetto si realizza a Natitingou, nel nord-ovest del paese, ed è rivolto a bambini orfani o provenienti da famiglie povere, disgregate o colpite da HIV.
COSA FA ALEIMAR
IL PROGETTO
Il progetto si realizza grazie al prezioso lavoro di Chiara Pasian, nostra referente in Benin dal 2006 e direttrice della scuola, riusciamo a supportare circa 150 bambini garantendo loro non solo un’adeguata istruzione, ma anche un servizio mensa, la presa in carico sanitaria (vaccinazioni e visite periodiche di medici volontari), un servizio di trasporto per chi vive più lontano, attività ricreative extrascolastiche e di doposcuola zona.
Il progetto comprende una scuola materna e una scuola elementare, consentendoci di seguire bambini dai 3 ai 12 anni assicurando loro l’istruzione primaria fondamentale così come l’assistenza psico-sociale per i molti casi di abbandono familiare che si verificano nella zona.
Casa della Gioia
Il progetto si realizza a Mumbai, nelle baraccopoli che accolgono milioni di persone in una delle città più popolose del mondo. Gli slum sono luoghi esclusi dalle pianificazioni urbane, perciò non godono di alcun servizio pubblico: gli abitanti non hanno a disposizione acqua potabile, elettricità regolare o rete fognaria, e vivono in baracche fatiscenti di pochi metri quadrati.
COSA FA ALEIMAR
IL PROGETTO
Grazie alla collaborazione con il nostro partner locale, la Good Samaritan Mission che ospita circa 120 bambini soli, orfani, o a grave rischio di abbandono, riusciamo ad assicurare sostegno scolastico fondamentale per i bambini degli slum che, altrimenti, finirebbero per la strada, nel circolo dello sfruttamento minorile.
Il progetto è arricchito da attività per assicurare supporto extra-scolastico e medico-sanitario, così come l’accoglienza dei bambini abbandonati, orfani o provenienti da famiglie disagiate.
Un asilo per crescere
Situato nel distretto di Mangochi, nel villaggio di Chimwala, l’asilo St. John accoglie 700 bambini dai 3 ai 5 anni provenienti da famiglie estremamente indigenti che non avrebbero modo di sostenere l’educazione dei figli.
IL PROGETTO
Grazie alla collaborazione e alla presenza del nostro referente, Padre Joseph Kimu, punto di riferimento per l’intera comunità del distretto, riusciamo ad assicurare ai piccoli un’alimentazione adeguata, cure mediche quando ne hanno bisogno, oltre alle attività formative e ludiche che svolgono durante la giornata.
Viene anche offerto un servizio di trasporto così che ogni giorno i bambini vengano presi dai villaggi e portati a casa nel pomeriggio, passando la giornata in un posto sicuro insieme ai coetanei.