La Fondazione Tuendelee Onlus nasce nel 2003 come “Progetto Italia” di Aleimar. Nata originariamente come luogo di accoglienza per mamme in difficoltà, la Fondazione ha ampliato il suo impegno, andando a toccare con mano nuove realtà e legandosi sempre più al territorio in cui opera. Una delle nuove forme del nostro impegno è il progetto di Housing Sociale con cui accogliamo famiglie, in continuo aumento, esterne al centro e che versano in estreme condizioni di fragilità economica e sociale. L’obiettivo ultimo è di aiutarle a recuperare autonomia, autostima e speranza per il futuro. Ed è proprio da questi progetti che arrivano buone notizie!
Per i progetti Housing della Fondazione, il periodo appena trascorso è stato pieno di saluti. Uno degli ultimi nuclei familiari “storici” infatti ha finalmente trovato la possibilità di ricominciare. Dopo tanto tempo e tanto impegno i genitori sono riusciti a ritrovare una stabilità lavorativa. La perdita del lavoro e la difficoltà nel trovarne uno nuovo sono due dei problemi principali delle famiglie che ci chiedono aiuto. Quando entrambi i genitori si trovano senza un lavoro l’intera famiglia spesso perde non solo ogni fonte di sostentamento, ma anche la speranza e la forza di andare avanti. Per questo nasce il nostro progetto, per dare a queste famiglie la speranza ed aiutarle a rimettersi in piedi partendo da un luogo accogliente da cui ricominciare. E così è stato per la nostra famiglia che ora ha finalmente trovato una sistemazione autonoma!
E’ stato triste vederli partire. Il tempo trascorso passato insieme è stato bello e difficile allo stesso tempo ma loro, con il calore che trasmettono, sono sempre riusciti a portare in casa il sole luminoso dell’Africa più profonda. Siamo felicissimi per loro e non possiamo che augurargli la pace e la felicità per cui hanno lottato e continueranno a lottare ogni giorno! Ma come loro sono tante le famiglie che ci chiedono aiuto e il nostro impegno non può fermarsi un attimo!
Il tempo quindi di fare un ultimo incontro insieme e davanti alle nostre porte si sono già presentate due famiglie nuove, con storie diverse ma con una cosa in comune: la sensazione di essere approdate, dopo un mare molto mosso, in un anfratto di terra più ospitale, dove potranno, con il tempo, ripartire insieme ai loro figli.